
Da quando sono mamma, ho un problema di sonno.
Mi sono addormentata in autobus, in treno e sulla metropolitana. Una volta in piedi, attaccata al palo. Mi sono addormentata dal parrucchiere e dall’estetista (e mi stava pure facendo la ceretta).
Mi sono addormentata al lavoro mentre aspettavo per un’intervista. Mi sono quasi addormentata anche dopo, mentre quello parlava e parlava (e mica se ne è accorto). Mi sono addormentata al cinema e persino allo stadio e a un concerto rock.
Il verdetto sulla (bella ?) addormentata
L’ultima volta, è successo durante una visita medica. La dottoressa mi stava facendo le domande quando ho smesso di rispondere. Mi ha fatto stendere sul lettino e misurato la pressione, molto bassa. Poi devo essermi appisolata.
Mi sono svegliata che mi chiedeva quanto dormivano i bambini e quanti anni avevano. Poi mi ha detto: non penserà di fare un terzo figlio? Quando le ho detto che non mi passava nemmeno per la mente, ma il papà e la sorellina avrebbero tanto voluto, si è offerta di farmi un certificato formale dove diceva che non potevo assolutamente avere un terzo figlio, non ce la potevo fare. Se vi interessa, vi passo il suo numero.
Sul sonno dei bambini puoi leggere anche:
- Certe notti, l’inno delle mamme in crisi di sonno,
- Notti di incubi di bambini (e genitori),
- Arriva la primavera. Come sopravvivere al sonno, e
- Pozione magica per notti di sonno continuo
*mi scuso con la ragazza nella foto. Non sono io, ma quando l’ho vista ero anche io lì sul tram con il computer in bilico sulle gambe e la palpebra pesante. Mi è sembrato di essere allo specchio e non ho potuto fare a meno di fotografarla.