
Siamo finiti quasi per caso in Puglia con i bambini, invitati da amici a Vico sul Gargano.
Abbiamo scoperto così perché è una delle mete più amate per le vacanze le famiglie. Mare e cultura, boschi incantati e leggende, tradizioni e relax rendono questa zona davvero speciale (e piena di bimbi).
Vacanze sul Gargano con i bambini: le domande più frequenti

In questo articolo rispondo alle domande più frequenti su vuole organizzare un viaggio su Gargano con bambini. Chi cerca la movida è meglio che punti più a Sud, verso il Salento, ma questo è il posto giusto per chi ama la natura e il relax.
Noi abbiamo visitato il Gargano con la nostra auto. Da Roma sono circa 400 chilometri (attraverso l’autostrada Adriatica). Questa zona della Puglia si può raggiungere, però, anche in treno o in aereo. Le stazioni maggiori sono Foggia (il Frecciargento da Termini impiega meno di 3 ore) e San Severo. Diversi paesi sono poi collegati dalle Ferrovie del Gargano che offrono anche un servizio di pullman da Roma e altre città. Gli aeroporti più vicini sono Bari e Napoli (a 150-200 km di distanza), da entrambi partono navette per il Gargano.
Noi abbiamo scelto l’auto (che di solito lasciamo volentieri a casa) per spostarci autonomamente tra paesi, spiagge e boschi. Portare la nostra macchina ci ha consentito anche di dormire a qualche chilometro dal mare, a Vico sul Gargano, lontano dalla folla, in una sistemazione rilassante e low cost.
La costa del Gargano è piena di strutture turistiche adatte alle famiglie con bambini. Campeggi, villaggi, residence, alberghi e casevacanze offrono sistemazioni per tutti i gusti. I prezzi, però, soprattutto nelle zone più turistiche e più vicine al mare rischiano di essere elevati ed è meglio prenotare con molto anticipo per trovare qualche buon affare.
Per trovare sistemazioni belle ed economiche, una strategia può essere allontanarsi dalla costa. Noi abbiamo dormito in un appartamento nel borgo di Vico del Gargano, a 7 chilometri dal mare, dove ci siamo trovati benissimo, come raccontavo in Al fresco della Puglia, Vico con i bambini.
Oltre a consentirci di risparmiare sulla vacanza, questo è stato un modo per sfuggire alla folla delle ultime settimane di agosto, al caldo e alle rotte turistiche più battute. Nel bel parco giochi del paese, al mercato o al bar dove facevamo colazione, già dopo pochi giorni venivamo già riconosciuti e salutati con affetto.
La spiaggia che ci ha conquistato sul Gargano è Calenella (a 6 km e mezzo da Peschici lungo la strada per San Menaio), lunga e di sabbia soffice, vicino alla pineta Marzini e sotto la torre di Monte Pucci.
Le alternative non sono, però, meno valide tra le tante calette che si aprono su 200 chilometri di litorale del Gargano. La loro caratteristica è l’offerta tante aree libere dove rilassarsi a fianco gli stabilimenti organizzati, che (a volte) hanno prezzi davvero competitivi. Ci hanno chiesto 6 euro per ombrellone, due lettini e parcheggio per mezza giornata.
È spettacolare (ma un po’ complicata da raggiungere con il passeggino) la spiaggia dei cento scalini (o delle Tufare) tra Rodi Garganico e Peschici, con una parete rocciosa a strapiombo a fare da cornice.
Non siamo, invece, riusciti a visitare uno dei simboli del Gargano: la spiaggia di Pizzomunno a Vieste, con il masso di calcare di 26 metri che racconta la storia d’amore infelice a cui è dedicata anche la canzone di Max Gazzè La leggenda di Cristalda e Pizzomunno.
Questa è la classifica delle spiagge del Gargano del Touring club, che indica anche quelle più adatte alle famiglie.
Le spiagge sono solo una delle attrazioni del Gargano. Castelli, paesi antichi, grotte e laghi si contendono i visitatori. Abbiamo amato Vico. Peschici, Vieste e Rodi sono bellissime. Con una gita in barca si possono visitare le isole Tremiti.
A noi, però, quella che ci ha lasciato davvero senza fiato è la foresta umbra, un bosco millenario al tempo stesso selvaggio e facile da visitare con i bimbi. È incredibilmente fresco anche ad agosto, sotto le chiome dei faggi giganti, dei cerri, degli aceri e dei tassi.
Dedicati ai più piccoli, ci sono sentieri per famiglie, un parco giochi naturale il Giocabosco, e un piccolo museo. Accanto al centro visite si possono noleggiare biciclette e vedere da vicino i daini. E nella foresta è possibile incontrare anche cerbiatti, cinghiali, tassi, gufi e uccelli di ogni tipo.
Inutile negarlo: il cibo è uno degli aspetti che rendono speciale una vacanza in Puglia. Le delizie per il palato iniziano fin dal mattino, con la granita di gelso nero, i gelati e i bignè di Pizzicato, la pasticceria di Vico più famosa e “chic”.
Per un pranzo o una cena veloce si mangiano invece, paposce, i panini cotti al forno a legna e farciti con ogni tipo di ingrediente locale che sono una specialità del Gargano.
Se uno pensa alla Puglia, viene in mente il pesce, ma anche la carne del Gargano è speciale, in particolare quella locale podolica. Noi ne abbiamo mangiata di deliziosa nel giardino della Mucca Pazza (sempre a Vico, in Via Sbrasile, 48).
Per una cucina più raffinata (in un locale adatto ai bambini), consigliamo poi Radici (in Via Michele Cilenti, 6, a Vico). Mentre il premio qualità-prezzo, per noi, va al ristorante della stazione di Calenella,un po’ triste nell’aspetto ma con antipasti pazzeschi ed economici (impossibile ordinare altro da mangiare).
Con i bambini, spesso preferiamo mangiare a casa e per fare la spesa, su consigli degli amici locali, siamo andati soprattutto al mercato coperto di Vico, dove si trovano prodotti locali freschissimi, e nelle panetterie. Il consiglio è di di contrattare sempre un po’ sul prezzo, soprattutto per chi ha un accento “del Nord”.

