
Capire come funziona Booking è strategico per prenotare una vacanza fai-da-te.
(Aggiornamento del 22 giugno 2020). Su questo sito si trova (quasi) qualunque hotel, B&B, ostello e tantissime case vacanze. Tra offerte speciali, ricchezza delle scelte e velocità della prenotazione, spesso Booking.com è imbattibile.
Una caratteristica interessante, soprattutto nel pieno della pandemia di Coronavirus, è la possibilità di prenotare strutture con la cancellazione gratuita. Un aspetto fondamentale in un momento come questo dove da un momento all’altro potrebbero esserci nuove restrizioni sugli spostamenti o cambi di programma. Ma, attenzione, se volete usare il bonus vacanze per pagare non potete usare la piattaforma, o altri portali come Airbnb. Bisogna contattare direttamente la struttura (qui trovate tutte le informazioni su dove spendere il bonus vacanze).
Io non uso sempre Booking per prenotare le vacanze perché mi piace anche usare le classiche guide e contattare direttamente le strutture, ma un’occhiata la do sempre, anche solo per avere un’idea dei prezzi.
Come si usa Booking? La mini-guida
Ecco come usare al meglio Booking.com per organizzare le proprie vacanze
- Entro nel sito Booking.com
Il primo passo è visitare il sito Booking.com. Sull’homepage, si trova in alto il box di ricerca generico per gli alloggi, che è quello che uso. Il sito offre anche la possibilità di cercare solo tra gli appartamenti o i resort e vari servizi, dai voli ai noleggi auto.
- Inserisco la destinazione e le date del viaggio e i dati sugli ospiti
Nel box di ricerca di Booking, riempo il campo della destinazione con il nome della città o della regione dove sto cercando un hotel o un B&B. Indico poi le date di arrivo (check-in) e partenza (check-out) e il numero di stanze e di ospiti. È importante precisare l’età dei bambini perché spesso ci sono offerte per famiglie o i più piccoli. Poi clicco su “cerca”.
Per esempio, cerco una sistemazione a Roma dal 27 al 28 aprile per due adulti e due bambini di uno e quattro anni. - Apro la pagina con i risultati
Quando clicco su “cerca”, si apre la pagina con i risultati della ricerca di hotel e appartamenti. Le soluzioni offerte sono tantissime, nel mio caso 1.648, poi vedremo come scremarle.
Le varie strutture formano un elenco e, per ogni alloggio, è indicata:
– la sua tipologia hotel/casa-vacanze/ecc,
– il nome,
– la posizione,
– il giudizio degli utenti di Booking,
– le caratteristiche dell’offerta,
– la possibilità di cancellazione gratuita e
– il prezzo.
Il prezzo indicato è quello complessivo per tutti gli ospiti e per l’intero soggiorno. - Trovo la sistemazione migliore per me con i filtri
Per scegliere tra tutte le camere proposte su Booking è molto utile usare i filtri. I filtri si trovano, nella versione del sito per computer, sulla sinistra, sotto il box di ricerca. Qui posso scremare le sistemazioni in base alle loro caratteristiche. Per esempio, posso restringere la ricerca per fascia di prezzo, voto medio degli ospiti, posizione (sia per quartiere sia per distanza dal centro), tipologia di struttura e servizi offerti.
Ci sono filtri di ogni tipo: dalla possibilità di pagare senza carte di credito alla cancellazione gratuita fino a poco prima del viaggio (un’opzione che consiglio sempre). Io uso molto, viaggiando con i bambini, i filtri che consentono di cercare alloggi per non fumatori, con angolo cottura o cucina, camere familiari disponibili, aria condizionata e (a volte) un parcheggio a disposizione degli ospiti o una piscina.
Nell’esempio, io cerco una sistemazione da 50-100 euro a notte, con un punteggio Ottimo e a meno di 3 km dal centro. In questo modo la scelta si riduce da 1.648 a tre strutture. - Controllo la posizione degli alloggi sulla mappa
Prima di scegliere l’hotel o il B&B per la mia vacanza, uso la funzione di Booking “Vedi sulla mappa” per geolocalizzare le strutture. Così posso visualizzare la loro posizione e la distanza, per esempio, da punti di interesse come fermate della metropolitana o monumenti.
- Scelgo la sistemazione che mi piace di più e leggo le recensioni
L’ultima cosa – ma forse la più importante per la scelta – è la lettura delle recensioni. Una volta scelto il mio albergo, controllo che non abbia molti giudizi negativi. Non è necessario leggere tutte le opinioni, ma vedere che siano in gran parte positive. Io ne leggo, in genere, quattro o cinque, soprattutto tra quelle con i voti più bassi. Faccio caso a quando risalgono le bocciature e a che cosa non ha funzionato, magari sono aspetti che per me non sono importanti. Non considero solo le opinioni su Booking ma guardo anche su altre piattaforme, come Tripadvisor.
- Controlla tutti i dati e scegli la camera
Se anche le recensioni sono OK, la sistemazione è probabilmente quella giusta per me. Ma prima di cliccare su “prenota” nella pagina dell’hotel, è importante leggere bene tutte le informazioni. Spesso ci sono diversi tipi di camere e servizi disponibili, tra cui scegliere, per esempio con cancellazione gratuita o colazione inclusa e bisogna indicare il numero di camere desiderato.
Un altro aspetto a cui fare attenzione è, per esempio, l’orario di apertura per il check in o il check out e se ci sono costi extra per esempio per i lettini per bambini o le pulizie. Sono nella sezione “da sapere” in fondo alla pagina (molto in fondo).
Una volta letto tutto, clicco su prenota. - Inserisco i miei dati personali e le richieste speciali
È il momento di inserire i dati personali e le informazioni per contattarmi. Se ci sono richieste speciali, come una culla, è il momento di inserirle nel form previsto. Prima di andare all’ultimo passaggio controllo bene le date e il luogo del soggiorno (sembra assurdo, ma può capitare di sbagliare città e prenotare l’Hotel Garibaldi di Firenze, invece che di Roma), il numero di camere e di ospiti. Se è tutto corretto clicca su “vai avanti, ultimi dati”.
- Comunico i dati per il pagamento
La prenotazione per essere confermata richiede, in genere, una carta di credito oppure un conto Paypal. Leggo bene se questi servono solo come garanzia in caso di mancata presentazione o se viene richiesto il pagamento anticipato.
Alcune strutture accettano anche il pagamento via bonifico, ce ne sono altre offrono la possibilità di prenotare senza carta di credito. Quando la procedura viene completata, arriva un’email con tutte le informazioni sulla prenotazione e su come contattare la struttura. - Vado in albergo, e la vacanza inizia!
Il giorno previsto non devo fare altro che presentarmi all’albergo o alla casavacanze prenotate, pagare l’importo stabilito e iniziare il mio soggiorno. Al rientro potrò lasciare anch’io la mia recensione.
Tre trucchi per risparmiare con Booking (più uno)
Una volta provato, Booking è veramente semplice e rapido da usare, un motivo per cui tende a creare dipendenza. Per trarre il massimo da questa piattaforma ci sono poi alcuni trucchi.
- Registrarsi. Avere il proprio profilo su Booking è conveniente soprattutto quando, dopo qualche viaggio prenotato, si diventa utenti “genius”. In questo modo si accede a delle tariffe scontate anche per strutture di lusso. Altre tariffe in saldo sono quelle delle “Offerte super segrete” per gli iscritti alla newsletter e le offerte valigia pronta e le offerte lampo, con disponibilità e date limitate.
- Usare la cancellazione gratuita se spuntano offerte migliori. Ogni giorno ci sono nuove offerte promozionali su Booking, un modo per ottenere i prezzi più bassi è prenotare una struttura con la cancellazione gratuita, pronti a cancellarsi se si trova un’offerta migliore.
- Usare i codici sconto, se disponibili. Fino a ottobre 2019 Booking distribuiva codici agli utenti con l’offerta “presenta un amico”, che poi sono stati eliminati. Prenotando attraverso un link diffuso da un utente si otteneva un rimborso. I coupon si trovavano anche su Facebook nei gruppi dedicati ai viaggi o allo scambio di codici sconto ed erano molto comodi (speriamo che vengano rimessi prima o poi).
C’è poi un altro trucco che mi segnalano su Facebook ed è di prenotare solo per gli adulti, poi contattare la struttura e avvisarla che parteciperanno al viaggio anche dei bambini (dormendo nei letti disponibili nella stanza o su un lettino da campeggio). In questo caso è importantissimo prenotare con la cancellazione gratuita in modo da poter disdire, se ci sono dei problemi.
Gli errori da non ripetere
Io ho prenotato le mie vacanze con Booking decine di volte e mi sono trovata quasi sempre bene. Racconto però le mie esperienze peggiori perché possono essere utili per evitare i miei stessi errori.
- Ho prenotato una camera per una persona in sedia a rotelle, affidandomi al fatto che ci fosse scritto che era accessibile per i portatori di handicap, senza vederla e senza chiamare per chiedere. Non lo era per niente. La stanza era così piccola che la carrozzina non poteva muoversi, nè entrare in bagno. La lezione è se si hanno esigenze particolare scrivere sempre un’email o telefonare per verificare che sia tutto a posto.
- Cercando una sistemazione last-minute a Firenze in giorni in cui era al completo ho prenotato una tenda in un campeggio al prezzo di 80 euro a notte. Ripeto: tenda, campeggio, 80 euro! Se avessi scritto al camping avrei scoperto che bastava portare la mia tenda per dormire spendendo meno della metà. Anche in questo caso bastava un’email o una telefonata per avere tutte le informazioni.
- In un albergo dove avevo una camera senza colazione inclusa ho deciso che valeva la pena di pagare qualcosa in più per approfittare del buffet. Non ho chiesto quanto fosse il sovrapprezzo: mi hanno fatto pagare 12 euro a testa. Ho imparato a fare molta attenzione agli extra e a quanto costano.
In generale basta un po’ di attenzione per prenotare con Booking e godersi la vacanza.
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