
In vacanza in Olanda con i bambini ci siamo appassionati di mulini a vento.
Ne abbiamo visti di spettacolari ad Amsterdam e lì vicino. Ci sono davvero mulini di ogni tipo e in passato erano una questione di vita o di morte nei Paesi Bassi. Servivano infatti a pompare via l’acqua dai terreni e immetterla al di là delle dighe. Così si poteva coltivare anche la terra al di sotto del livello del mare. Oltre a questo, le funzioni dei mulini erano le più varie dalla macina dei cereali alla segheria fino alla produzione di colori.
I mulini di Amsterdam città
Non bisogna spingersi fuori ad Amsterdam per vedere i mulini a vento, anche se una gita Zaanse Schans (a 20 minuti dalla città) è il modo migliore per coglierne tutto il fascino e capirne la storia.
In città ci sono otto mulini, di cui uno è funzionante. Si trova a poche centinaia di metri da piazza Dam ed è una segheria: il mulino de Otter. Questo mulino, all’indirizzo Gillis van Ledenberchstraat 78, risale al 1630 e riforniva i quartieri navali di Amsterdam. Purtroppo ora devo combattere per la propria sopravvivenza contro il progetto di abbatterlo per costruire appartamenti di lusso.
Il nostro mulino preferito di Amsterdam è, però, in realtà, un altro. La birreria Brouwerij ‘t IJ, poco distante dalla stazione centrale. Qui possono gustare qui pinte della birra tradizionale olandese Dutch Y-lakee e, quando il tempo lo permette, si sorseggiano in cortile, con la vista delle pale di un grande mulino che risale al 1725.
Altri indirizzi di mulini all’interno della città sono:
- Il mulino De 1200 Roe all’indirizzo Haarlemmerweg 465,
- Il mulino De 1100 Roe in Herman Bonpad 6,
- Il mulino De Riekermolen lungo il fiume Amstel, in De Borcht 10,
- Il mulino D’Admiraal in Noordhollandschkanaaldijk 21,
- Il mulino De Bloem in Haarlemmerweg 701,
- Molen van Sloten (in Akersluis 10), subito fuori dalla città, è uno dei mulini che aveva la funzione di drenare il terreno ed è visitabile.
Zaanse Schans, la città dei mulini a vento

Oggi Zaanse Schans è un angolo di campagna da cartolina, con i suoi mulini e le case d’epoca, ma nel Seicento era un centro industriale di prima grandezza con 600 mulini. Otto sono ancora attivi e si possono visitare. Quello che mi ha impressionato di più è una coloreria dove pietre ed elementi naturali venivano macinati per estrarne i pigmenti per le vernici con cui dipingere i tessuti.
È divertente passeggiare per il villaggio, anche se è indubbiamente “molto turistico”. C’è una bottega degli zoccoli, un fonderia del peltro, un caseificio e un forno dove vengono organizzate dimostrazioni su come si svolgevano le diverse produzioni. Il parco dei mulini è riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità.
Come raggiungere Zaanse Schans da Amsterdam
Noi abbiamo adorato arrivare a Zaanse Schans in bicicletta. Questo ci ha consentito un tuffo nella campagna olandese lontano dai pullmann dei turisti. In alternativa ci sono degli
- autobus che partono dalla stazione di Amsterdam. Bisogna prendere la linea Connexxion 391 per Zaanse Schans, che parte circa ogni quindici minuti e impiega 40 minuti per arrivare al villaggio o
- il treno locale per Zaandijk – Zaanse Schans (sempre dalla stazione centrale di Amsterdam) o
- tour organizzati dalle diverse agenzie di viaggio, anche in battello.
Come visitare Zaanse Schans in bici
Raggiungere il villaggio dei mulini a vento in bici è stata un’esperienza emozionante, forse un po’ troppo impegnativa anche in viaggio con una bambina di dieci mesi (circa 20 chilometri a tratta). Ma la rifarei subito.
Si parte dal porto dietro la stazione centrale di Amsterdam e si prende il traghetto gratuito Buiksloterweg. I percorsi possono essere diversi (qui alcuni possibili itinerari da Amsterdam ai mulini di Zaanse Schans).
Attraversano tratti delle waterland, la campagna olandese strappata alle acque del mare. Abbiamo visto praterie con cavalli, fattorie, giardini di ninfee, pascoli, casali che, forse, ci sono piaciuti ancora di più dei mulini Zaanse Schans.

