
La scelta di dove dormire a New York è probabilmente la più complicata della vacanza.
I prezzi degli alberghi di Manhattan spesso sono proibitivi, ma non mancano possibilità alternative.
Una buona scelta possono essere le case vacanze, B&B, family hotel non troppo lontani dal centro. Noi per esempio, nel nostro viaggio con bambini, eravamo a Brooklyn, in una guesthouse di amici di amici, a solo 20 minuti di metropolitana dal centro.
New York con i bambini: in che zona cercare
Manhattan è sempre Manhattan
Viaggiando con bambini piccoli può essere comodo avere una camera o un appartamento super centrale, in modo da poter interrompere la giornata per un pisolino o un momento di relax ed evitare lunghi spostamenti in metropolitana. In più, dormire in mezzo ai grattacieli è un’emozione forte, che rimane impressa nella memoria. Vale quindi la pena di cercare qualche super offerta per Manhattan, magari abbinata al volo.
Brooklyn o Harlem per le offerte più vantaggiose
Un’alternativa con un buon rapporto qualità-prezzo è cercare a Brooklyn o ad Harlem, nelle zone migliori e meglio collegate con il centro. Sono tantissime le case vacanze o i bed and breakfast disponibili su Internet.
Su Airbnb è possibile anche selezionare come tipologia di viaggio “per famiglie” per avere stanze con il massimo punteggio nelle recensioni e servizi come l’angolo cottura (un optional utilissimo con i bambini). Non mancano poi family hotel come Aloft Harlem, consigliati dal blog che ho amato di più nella nostra vacanza a New York, MommyPoppins.com. Scegliere zone meno centrali permette di trovare anche hotel servizi come la piscina – come Gansevoort, nell’Upper West Side, vicino all’High line.
C’è poi un posto super affascinante, l’Harlem Flophouse, una towhouse di fine Ottocento dove i bambini fino a 12 anni dormono gratis e si respira l’aria dell’età dell’oro del jazz. L’ho trovata sul sito della Lonely Planet, che indica anche i tre migliori hotel per le famiglie.

I migliori family hotel dove dormire a New York secondo Lonely Planet
- L’Hotel Beacon nell’Upper West Side, a 800 metri da Central Park, con angolo cottura in tutte le stanze e una lavanderia automatica.
- Bubba & Bean Lodges, nell’Upper East side, un accogliente B&B a Manhattan.
- Il Nu Hotel di Brooklyn, raccomandato anche da MommyPoppins, con giochi e attività per bambini e possibilità di noleggiare biciclette.
Questa invece è la lista dei migliori hotel economici secondo la guida di TimeOut.
Come risparmiare: trucchi low cost per B&B e hotel di New York
Come trovare una hotel economico a New York?
- Viaggia in bassa stagione
In città super richieste come New York è più facile trovare offerte speciali e sconti nei (rari) periodi di bassa stagione, tra gennaio e marzo.
- Prenota con molto anticipo
Un altro consiglio è di iniziare la ricerca con molto anticipo, in modo da avere più possibilità di scelta. Gli hotel con il miglior rapporto qualità-prezzo sono spesso al completo.
- Confronta i prezzi di diverse sistemazioni e diversi siti
Confronta più offerte possibili. Veri affari si trovano su siti come Piratinviaggio con i pacchetti volo+hotel oppure sui portali di appartamenti, B&B e case vacanze. Non escludere l’opzione degli ostelli che spesso offrono camere private a prezzi low cost.
- Valuta diversi quartieri
Considera i pro e i contro di scegliere una sistemazione fuori Manhattan. Brooklyn e Harlem sono le zone con il miglior rapporto qualità-prezzo.
- Preferisci un’offerta con cancellazione gratuita
Una volta trovata una sistemazione abbastanza conveniente, prenotala subito se c’è la possibilità di cancellazione gratuita. Così puoi disdire se trovi sistemazioni che ti convincono di più o devi annullare il viaggio.
- Studia con attenzione le recensioni
Leggi recensioni possibile, anche al di fuori del sito dove vuoi prenotare. Concentra l’attenzione sui giudizi più recenti e su quelli negativi. Cos’è andato storto in quei casi?
- Continua a cercare con notifiche sui prezzi
Non interrompere la ricerca fino a quando non avrai trovato l’offerta che fa per te. Possono aiutare gli alert proposti da siti come Kayak o Hotelscombined o app come Waylo che ti inviano una notifica in caso di calo dei prezzi delle camere nella destinazione prescelta.
Dormire a New York a costo zero
La ricerca di un alloggio economico a New York può essere un grosso lavoro ma ne vale la pena. Noi, dopo serate e serate di ricerca, alla fine abbiamo speso 50 dollari a notte per dormire in una townhouse deliziosa a Brooklyn, a 20 minuti di metropolitana da Union Square. Un affare.
Esiste però un’alternativa ancora più economica: lo scambio casa. L’Italia è una destinazione molto richiesta ed è facile, soprattutto per chi vive in città turistiche, trovare una famiglia americana interessata a visitarle. Anche in questo caso è fondamentale muoversi con molto anticipo (anche un anno) e affidarsi a siti autorevoli. Mi ha convinto il racconto di chi ha provato l’home exchange in prima persona, come Daniela Passeri su Elle e Francesca che, su Patatofriendly, spiega come fare scambio casa in sicurezza.

