Bebè a bordo. Scegliere e usare il primo seggiolino auto

seggiolino auto per neonato

Il primo viaggio di un bambino in auto, dall’ospedale a casa, è un momento speciale.

Per la prima volta i genitori sono da soli con il bambino senza ostetriche e dottori. L’avventura di una nuova famiglia comincia. Ecco come scegliere, montare e usare il seggiolino per neonati per affrontare il sicurezza il tragitto.

Post aggiornato l’8 marzo 2020

Le domande dei genitori sul seggiolino auto per neonati

La domanda delle domande è se portare il bambino nella navicella o nell’ovetto ma i dubbi dei genitori sul primo viaggio dei neonati in auto sono tanti. Ecco le risposte agli interrogativi più comuni.

Meglio navicella oppure ovetto?

Nell’insicurezza delle ultime settimane della gravidanza, mentre aspettavo Piccolè avevo collezionato ogni tipo di accessorio per il trasporto dei bambini. Alcune cose le avevo comprate, altre mi erano state prestate da amiche e cugine. Così avevo sia una navicella omologata per le auto con il kit di cinture sicurezza, sia due modelli diversi di ovetto, con la base di fissaggio e senza.

Alla fine abbiamo deciso di usare l’ovetto con un riduttore per bebè, visto che ci sembrava l’opzione più facile e sicura. Abbiamo preferito l’ovetto senza base auto. più semplice da montare (ora sceglierei l’altro, molto più comodo). Nella navicella il sistema di sicurezza aveva l’aria di una specie di camicia di forza.

Anche baby George, futuro re d’Inghilterra, ha usato l’ovetto per tornare a “casa” dall’ospedale. Anche se non ho particolari simpatie monarchiche, questo mi ha convinto ancora di più che fosse la scelta giusta.

Dove va montato il seggiolino auto per neonati?

Il seggiolino va legato sul sedile posteriore in senso contrario a quello di marcia fino a quando il bambino raggiunge 9 chili di peso. Montare il sedile davanti è molto pericoloso perché, in caso di incidente, gli airbag andrebbero a colpire con violenza i neonati, ferendoli. Può essere usato – ma è sconsigliato – solo se gli airbag vengono disabilitati.

La posizione più sicura in assoluto è nel posto centrale sui sedili di dietro, il più protetto sia in caso di scontro frontale che laterale. Noi, però, preferiamo montare il seggiolino in posizione laterale, sul sedile di dietro, perché così diventa più facile “caricare” il bambino in auto e allacciargli le cinture di sicurezza.

Come si monta il seggiolino auto?

Montare il seggiolino non è molto complicato, ma è meglio capire come fare prima di trovarsi all’ospedale con un bambino appena nato da portare a casa. Ovviamente a noi è successo così. Ci siamo ritrovati nel parcheggio con il seggiolino da montare, sotto il sole, e la bimba che iniziava a piangere. Ci sono voluti pochi minuti per montare l’ovetto sull’auto, ma con la tempesta ormonale del post parto li ricordo come una tragedia.

Le istruzioni fornite dai costruttori sono fondamentali per capire come fare. E i modelli più recenti di seggiolini per bambini e di basi auto per gli ovetti hanno degli attacchi Isofix che rendono più semplice il montaggio.

Sempre più auto sono compatibili con questo standard e dispongono di attacchi sul sedile posteriore, tra lo schienale e la seduta, dove incastrare (con una semplice pressione) i connettori presenti sull’ovetto. Purtroppo la nostra auto è un vecchio modello e non ha questi attacchi. Abbiamo potuto usare comunque seggiolini Isofix montandoli con il sistema tradizionale, attraverso la cintura di sicurezza.

Indipendentemente dal sistema di montaggio, è fondamentale controllare che il seggiolino sia ben assicurato prima di farci sedere il bambino. Bisogna poi fare attenzione alla posizione del poggiatesta e alla lunghezza delle cinture di sicurezza, che non devono essere troppo lente né troppo strette.

Come scegliere l’ovetto o un seggiolino per neonati?

Ci sono modelli di seggiolino auto di ogni tipo e diversi possono essere una scelta valida. L’importante è che siano omologati secondo le ultime normative europee i-Size-UN R129 e ECE R44/04 e siano adatti al bambino per peso e altezza (che in questo caso contano più dell’età). Una regola d’oro è un seggiolino un po’ piccolo è meglio di un seggiolino troppo largo.

Altri fattori da considerare per l’acquisto sono:
– la sicurezza nel viaggio,
– la facilità per montare il seggiolino e per lavarlo,
– la comodità e
– l’aspetto in generale (anche l’occhio vuole la sua parte).

Quali accessori possono essere utili?

L’accessorio fondamentale per un seggiolino auto per neonati è il riduttore che rende l’ovetto comodo anche per bebè con meno di un mese consentendogli di avere una posizione semi-sdraiata e la testa ben stabile.

Altri optional di cui io non farei meno sono una base per auto, che viene fissata una volta per tutte, e consente di montare l’ovetto in pochi secondi e una fodera di cotone, per far viaggiare il bambino sempre sul pulito. Noi avevamo anche le protezioni contro il sole da attaccare ai finestrini, un piccolo carillon da viaggio e una scorta di ciucci.

Sono obbligatori i dispositivi anti-abbandono?

La legge 117/2018 prevede l’uso di dispositivi anti-abbandono obbligatori che danno l’allarme in caso di bambini dimenticati in auto, come successo di recente in terribili fatti di cronaca . Inizialmente l’obbligo doveva scattare il primo luglio 2019, ma è entrato in vigore solo dal 6 marzo 2020. Quindi, adesso si rischiano le multe se si viaggia con bambini sotto i quattro anni senza dispositivi anti abbandono.

I prodotti devono ottenere certificati della compatibilità con la legge, che è meglio stampare per sicurezza e tenere in auto per mostrarli in caso di controlli. Su questa pagina del ministero del Trasporti si trovano i dettagli sulle norme e le risposte alle domande più frequenti sui seggiolini anti-abbandono e su come ottenere il contributo di 30 euro per l’acquisto.

È meglio sedersi vicino al neonato?

Molti neo genitori preferiscono sedersi vicino al bambino sul sedile posteriore, se non sono loro a guidare. In questo modo è più facile calmarlo se piange, tranquillizzarlo con una carezza o far suonare un carillon o un sonaglio.

Noi abbiamo preferito non farlo perché ci sembrava meglio abituarlo al fatto che la mamma o il papà fossero seduti davanti, anche in vista di futuri tragitti con un solo genitori. Non c’è una scelta migliore in assoluto, ognuno trova il modo che gli è più congeniale. Sicuramente lasciare il bimbo “solo” sul sedile di dietro rende un po’ più complicato calmarlo o anche solo dargli il ciuccio, se lo perde.

Cosa fare se il bebè piange sul seggiolino auto?

Purtroppo non c’è una regola che vale per tutti i neonati. I miei bebè si calmavano spesso se gli cantavo o se sussurravo a bassa voce shhhh shhhh shhhh. Il Picinin poi, fin da subito, si tranquillizzava subito con il ciuccio o un sentendo il tocco di una carezza sulla guancia.

Altri bambini si legano subito a un dodo o a un giocattolo morbido, o al suono di un carillon. Si può provare di tutto, l’importante è non slegarle mai il bebè e non prenderlo mai in braccio durante il tragitto. “Nel caso di impatto a 56 Km/h un bambino del peso di 15 kg produce una forza d’urto pari a 225 kg. Impossibile trattenerlo con le braccia!”, spiega il ministero della Salute. È davvero pericolosissimo.

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Bebè a bordo. Il seggiolino per neonati
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La scelta tra ovetto e navicella e non solo. Le risposte ai dubbi dei genitori sul seggiolino auto per neonati così da viaggiare in sicurezza senza stress
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